Risacca, un progetto tutto siciliano

Risacca, un progetto tutto siciliano

 

 

Il comune italiano di Mazara del Vallo è un importante centro della costa trapanese. Qui l’archeologia si unisce alla bellezza del litorale, ed è proprio tra le sue acque profonde e cristalline che nasce un interessante progetto di economia circolare per il recupero delle reti da pesca, quelle che spesso si vedono abbandonate lungo l’area portuale o in diverse zone del territorio mazarese.

Si stima che ogni anno vengono abbandonate nei nostri oceani più di 150 milioni di tonnellate di plastica. Un’alta percentuale di fonte di plastica è composta dalle reti da pesca, le cosiddette reti “fantasma”.

Risacca è il nome scelto dagli ideatori di questo progetto: tre giovani imprenditori e disegnatori mazaresi trasformano le reti da pesca abbandonate in oggetti di moda.

Un progetto nato nel novembre 2020 e che, attraverso un dialogo continuo con i pescatori locali, ha cercato di comprendere la complessità delle dinamiche legate all’inquinamento marino e alle difficoltà burocratiche di gestione degli scarti del settore dell’industria ittica.

Rigenerazione e ambiente sono i valori sui quali si basa la prima linea di prodotti del brand: composta da borse resistenti, leggere, versatili e pieghevoli, pensate per escursioni costiere, escursioni naturalistiche e trekking urbano. Sono state create con l’antica tecnica di riparazione delle reti chiamata “sarcitura”, in questo modo non solo si riutilizzano le reti da pesca, ma si riesce a creare posti di lavoro tra gli artigiani locali.

Un ambizioso progetto che è oggi una realtà e che siamo sicuri riuscirà a curare i nostri mari.

Clean Hands, sempre attento a progetti innovativi per vincere la battaglia della sostenibilità.

Differenza tra pulizia, igienizzazione, disinfezione e sanificazione

Differenza tra pulizia, igienizzazione, disinfezione e sanificazione

Negli ultimi tempi, sentiamo e usiamo spesso queste parole: pulire, igienizzare, disinfettare e sanificare ma non sempre utilizziamo correttamente i termini.
Clean Hands con l’aiuto dell’autorevole documento “Raccomandazioni ad interim sulla sanificazione di strutture non sanitarie nell’attuale emergenza COVID-19: superfici, ambienti interni e abbigliamento” dell’Istituto Superiore di Sanità vuole dare una mano per chiarire la differenza tra questi procedimenti.”

Pulizia
La pulizia è il procedimento più semplice. Consiste nella rimozione della polvere e residui, eliminazione dello sporco visibile utilizzando prodotti detergenti che rimuovono la sporcizia e parte degli agenti patogeni mediante un’azione meccanica o fisica.

Igienizzazione
Questo procedimento consiste in una pulizia più profonda utilizzando sostanze che permettono di rimuovere gli agenti patogeni o le sostanze nocive presenti. Questa azione è un intervento obbligatorio prima di disinfettare e sterilizzare, perché lo sporco è ricco di microrganismi che si moltiplicano attivamente e potrebbero compromettere l’attività dei disinfettanti.
Alcune sostanze igienizzanti (es. ipoclorito di sodio o candeggina) sono attive nei confronti degli agenti patogeni, ma non sono considerate disinfettanti in quanto non autorizzati dal Ministero della Salute come presidi medico chirurgici.

Disinfezione
Questo è il procedimento utilizzato per distruggere la carica microbica di un ambiente, superficie e/o strumento. In questo caso è obbligatorio l’utilizzo di prodotti disinfettanti autorizzati dal Ministero della Salute, la cui efficacia nei confronti dei diversi microrganismi deve essere riportata obbligatoriamente in etichetta.
Nel caso in cui il disinfettante riuscisse a inattivare la quota totale di agenti patogeni si parlerebbe di sterilizzazione.

Sanificazione
È sicuramente il procedimento più complesso e generalmente affidato a imprese specializzate. È un insieme di azioni volte a rendere sano un ambiente. Consiste nello svolgimento delle tre attività precedenti: la fase di pulizia, igienizzazione, disinfezione e di miglioramento delle condizioni ambientali (microclima: temperatura, l’umidità e ventilazione).